Parigi in 3

Parigi in 3

5 Ottobre 2020 0 di Airlolo

Primo articolo su questo sito dove parlo di un viaggio fatto in 3.Dopo 7 anni il nostro nanetto è finalmente montato sull’aereo in direzione Parigi per festeggiare il compleanno della sua mamma.L’organizzazione è stata molto laboriosa,perchè per fare una sorpresa alla mia mogliettina ho cercato di organizzare tutto alla zitta.Naturalmente ho dovuto contattare la sua caposala per fargli dare i giorni di ferie e vari colleghi per fare in modo che non facessero dei cambi turno….una fatica bestia…Ad una settimana dalla partenza ho dovuto però vuotare il sacco,in quanto,conoscendo la mania(malattia?!) nella preparazione della valigia,non potevo dirglielo il giorno prima….causa scoppio bomba nucleare.

20 DICEMBRE

Oggi è il giorno della partenza…a mezzogiorno passo a prendere Nicco a scuola,lui saluta tutti con un “ciao,vado a Parigi”come fosse il figliolo di Briatore….stamani ho appurato che a Parigi i trasporti sono nel caos con una miriade di scioperi dei mezzi pubblici….solita fortuna.Direzione aeroporto di Pisa,si parcheggia e parte la tiratera dei vari controlli.Nicco è emozionatissimo anche se la lunga attesa dell’imbarco un pò lo annoia(al ritorno tirerò fuori il tablet…mooolto meglio!).Si sale…sono nel mezzo,alla destra accanto al finestrino,ho un bimbo super emozionato,alla sinistra una mamma come sempre terrorizzata dal volo aereo…poli opposti.Il viaggio è veloce e l’arrivo a Parigi con le luci accese e la Torre Eiffel tutta illuminata,è un degno battesimo del volo per Nicco.Ritirata l’unica valigia parte la ricerca pazza di un modo per arrivare all’albergo.La metro o il treno RER non viaggiano….fortunatamente(o sfortunatamente)vengo subito avvicinato da un tizio che mi chiede se voglio un taxi….naturalmente capisco subito che non è “ufficiale”,ma non me ne può fregar di meno….mi chiede 60 euro…tantino,ma come detto prima,non mi interessa e voglio arrivare in albergo il prima possibileTraffico caotico…in una 40ina di minuti siamo all’Ibis hotel a Gentilly.Entriamo nella camera,un pò piccola,ma per questi pochi giorni và più che bene.Decidiamo di non uscire dall’albergo…sè già fatto tardi,ceniamo a buffet nel ristorante al piano terra.Festeggiamo il compleanno di mamma,purtroppo la candelina non c’è,ma siamo a Parigi e mi pare un bel regalo.Fine cena e dopo qualche gioco nella Hall,arriva finalmente il tanto ambito riposo.

21 DICEMBRE

Sveglia con calma alle 9…facciamo colazione,compresa nel prezzo…risaliamo a sistemarci ed a prendere l’abbigliamento invernale,ma soprattutto antiacqua.Fortunatamente non piove…ma il cielo è grigissimo.Chiedo alla reception se hanno notizie sullo sciopero dei mezzi di trasporto….fortunati a metà,viene fuori che sono funzionanti solo 2 linee della metro e una del tram…più alcuni bus.Il ragazzo al banco è molto gentile e mi fà scaricare l’app per controllare i mezzi disponibili…una sorta di google maps dei mezzi pubblici di Parigi.Per fortuna l’unica linea del tram aperta è quella che passa vicino all’hotel…quindi 10 minuti di passeggiata e saliamo sul tram….i distributori di biglietti non sono funzionanti…quindi si sale senza biglietto e si spera vada bene.La linea tram è la T3a arancio che in una ventina di minuti ci porta vicino la Senna in direzione Balard…Prendiamo confidenza con la città di Parigi muovendosi inizialmente a caso per raggiungere la Senna…ci ritroviamo sul Ponte Mirabeu..uno dei più belli per ammirare la Torre Eiffel,con la piccola Statua della Libertà in mezzo a noi…raggiungiamo la Ile aux Cygnes e andiamo proprio sotto la statua,dove è stata allestita una sorta di palestra openair..con attrezzi ginnici e pareti per la scalata…il piccolo spiderman proverà più volte ad arrampicarsi.Passiamo una piacevole mezzoretta,poi la camminata riprende attraversando la piccola isola fino al prossimo ponte,il Pont de Bir-Hakeim….siamo sempre più vicini alla Torre…qualche foto andiamo ai giardini Trocadero…le fontane e le piscine purtroppo sono vuote,quindi tra scalinate e muretti passiamo del tempo a scattare foto alla Torre Eiffel da ogni angolazione.E’ ora di attraversare il ponte e trovarsi sotto il simbolo della Francia…prima shopping in un negozietto di “troiai” turistici e poi siamo là sotto…sè fatta ora di pranzo…la scelta ricade sul Le Bistrot Parisien..un’imbarcazione ancorata sulla Senna…ottimo pranzo…il cameriere,secondo Nicco assomiglia a Captain America…glielo chiedo,non è lui…mannaggia!!!Prima di salire sulla Torre…percorriamo la Senna ed entriamo in un Villaggio di Natale con bancarelle di cibo caratteristiche di determinate nazioni….una super mangiata di churros e questa volta andiamo da vero….parecchi controlli per entrare,scopriamo che purtroppo non si può salire fino in cima alla torre,ma solo fino al primo terrazzo….occorre la prenotazione,solo online…mi collego sul sito…i primi posti liberi sono per mezzanotte!!!vabbè rinunceremo….lunga fila fino agli ascensori(moglie con paura dell’altezza e scalinata non vanno d’accordo).Finalmente siamo sulla prima terrazza e il panorama è già bello….tira un vento cane e ciò fà sembrare che sia ancora più freddo…foto,negozietti e dopo quasi un’oretta è arrivato il momento di scendere.Con la Metro chiusa,l’unica possibilità per raggiungere il Louvre è col bus o col taxi….aspettiamo il bus,ma al suo arrivo non c’è posto manco per un moscerino sopra…il secondo uguale….mi son già rotto,mano alzata e via sul primo taxi disponibile…10€ e siamo al Louvre…e io che aspettavo il bus per cosa!!!Padelliamo pù volte l’entrata…anche perchè quella alta dalla piramide è solo per chi ha già il biglietto…allora ci avventuriamo per viuzze fino a trovare l’ingresso per il centro commerciale posto nel sottosuolo…da li si arriva la secondo ingresso del Louvre…l’addetto mi blocca e con fare molto “francese” cerca di farmi tornare indietro dicendo che l’orario massimo per fare il biglietto è finito…guardo la bacheca e c’è scritto le 17…sono le 16:45 e gli faccio notare che sono in tempo…arrogante come pochi chiude il passaggio senza nemmeno rispondermi.Soldi risparmiati!!!Passiamo al caldo del centro commerciale la seguente ora,girando per negozi,ma solmente per guardare…son tutti negozi di marca e la roba costa uno stonfo…rimango ad occhi sbarrati quando vedo battere uno scontrino di quasi diecimila euro ad un asiatico che paga come niente fosse!!!Quà sotto l’unico interesse degno di nota e il punto dove la piramide in vetro rovesciata si incontra con un altra piccola in pietra…location famosa del film Il codice DaVinci.Adesso si riparte…destinazione importantissima per il viaggio…il Lego Store.E’ cominciato a piovere discretamente,ma vista l’impossibilità di prendere la Metro,proseguiamo a piedi per circa un quarto d’ora.Entriamo in un altro gigantesco centro commerciale e torniamo bambini nello stupendo negozio Lego….alcuni pezzi sono prezzati anche 800€,come il Millennium Falcon di Star Wars…altri un pò meno…io li comprerei tutti…avessi posto dove metterli.Nicco naturalmente si butta su di una scatola di Spiderman(siamo in periodo Avengers per chi non lo avesse capito).Usciamo…fuori è buio pesto e l’ora di cena si avvicina…ci dirigiamo all’unica linea funzionante di Metro..la 1…Giro in cerca della biglietteria automatica…poi mi rendo conto che essendo sciopero è tutto aperto…prendiamo posto in un angolo del vagone,faccio da scudo e cerco di mantenere lo spazio per non soffocare alla mia famiglia.Siamo stipatissimi..d’altrone essendo l’unica linea aperta.Cinque fermate e siamo alla coincidenza con il tram…ancora senza bilgietto saliamo a bordo,non capendo se sia fortuna o se davvero non si paga.Si stà leggermente più larghi,,ma questione di centimetri.Fermata Porte D’Italie ed è arrivato il momento di mangiare,anche perchè il ristorante dell’albergo non è che sia questo granchè.Ristorante pizzeria Chez Julia…appena entro il proprietario mi guarda e senza che avessi detto niente mi dice “italiano”…cacchio che ce l’ho scritto in fronte!!!….anche lui è italiano,vicino brescia..ci fà sedere e naturalmente oltre la pizza il menù prevede piatti italiani rivisitati per la Francia.Comunque ottima cena e a piedi raggiungiamo in una mezzoretta la camera.Nicco distruttissimo…il tempo di fargli una doccia e crolla….noi adulti crolliamo insieme a lui.

22 DICEMBRE

Secondo giorno pieno a Parigi…meteo incerto come da prassi e Metro sempre bloccata…come da prassi.Dopo la colazione ripartiamo a piedi verso la fermata dell’unico tram disponibile…oggi cerchiamo di impegnare la nostra mattina con la visita dello zoo di Parigi.Onestamente non sò quante persone vengano a visitare questo zoo e francamente l’ho trovato per caso su google maps.Fermata Porte Dorèe e in 10 minuti siamo all’entrata…55€ per tutti e tre e cominciamo questo tour sotto una leggera pioggia…Gli animali mi sembrano parecchio infreddoliti devo dire…ma lo zoo è comunque bello e piacievole.Si gira bene e ogni tanto esce anche il sole…non fosse per questo vento!!Bella la voliera…anche se tutti quegli uccelli liberi intorno a te…mettono un pò in soggezione.Poco dopo si entra nella serra equatoriale…si passa dai 5° a sopra 20° con una umidità esagerata….anche qui oltre a vari serpenti e iguane,ci sono anche uccelli che girano liberamente….siamo alla fine della serra….chiusi maglioni e giacchetti,si esce visitando le ultime gabbie fino al ristorante…é l’ora di pranzo,la visita non sembrava ma è stata davvero lunga.Giunto il momento di uscire solito tram…e poi tramite linea metro arriviamo alla fermata più vicina a Notre Dame.Passiamo a vedere la cattedrale,ma dopo l’incendio che l’ha colpita non è possibile avvicinarsi molto,anzi..le transenne non permettono nemmeno di entrare nel piazzale antistante..Si continua camminando sul caratteristico Pont des Arts per poi riarrivare nel piazzale del Louvre…non ci penso nemmeno di provare ad entrarci dopo il simpatico siparietto di ieri…Cerchiamo l’entrata pe la metro in direzione Arco di Trionfo,ma la prima è chiusa….abbiamo più fortuna con la seconda.Treno non troppo pieno fortunatamente…usciamo a George V e ammiriamo lo splendido arco e le Champs Elysèes tutti addobbati di rosso….adesso la direzione è la Torre Eiffel illuminata….ma non c’è verso di trovare un taxi libero….l’unico che vedo con la luce verde ha il taxista fuori che fuma e mi dice..fuori servizio…ma vai a cac**e!!ok…fanculo i taxi…Nicco sulle spalle e parto a piedi per una camminata di mezz’ora con 22kg sul groppone.La torre cosi illuminata è favolosa….sono quasi le 20 e dobbiamo cenare…ci avviciniamo verso la linea del tram perchè siamo lontanini..Andiamo a caso e alla Pizzeria Tra di Noi ci fermiamo a mangiare…la pizzeria è gestita da italiani,molto cordiali e disponibili(siamo andati a caso,non lo sapevamo)..ci dicono che è pieno,ma che se finiamo entro le 21:30 possono darci il tavolo!!dalla fame che abbiamo onestamente siamo riusciti anche a finire prima.Per digerire altri 22kg sul groppone e via verso il Tram che chiude per le 23…arriviamo intorno alle 22 poco più…ma il tram è già fermo…per lo sciopero hanno anticipato la chiusura.Dopo qualche taxi che ci fà cenno di no…ne troviamo uno che ci porta fino all’albergo….gli comunico l’indirizzo che ho su booking…lui padella e parte poi con un pippone in francese/inglese che l’indirizzo è scritto bene,ma la zona è sbagliata ecc ecc….dopo una giornata sfiancante,faccio sempre “sì” con la testa senza nemmeno replicare,,,che palle!!!Ok,siamo in albergo….doccia per tutti e tre e a letto stanchi morti.

23 DICEMBRE

Ultima mattinata….anzi,scampolo di mattinata a Parigi.Verso pranzo abbiamo l’aereo….ci svegliamo con calma e sfruttiamo tutto il tempo concessoci dal check-out per far colazione e prepararci….Scendo per riconsegnare le chiavi e chiedo alla reception se è possibile avere un taxi per l’aeroporto….sguardo dubbioso e scrollata di spalle della serie “ci provo,ma credo non sia possibile”…ancora questo benedetto sciopero..per avere un taxi andava prenotato visto il casino….aspetto un pò,poi decido di buttarmi in strada per fermarne uno.Faccio per uscire ma dalla reception mi fanno cenno che il mio taxi è arrivato…..che cavolo,tanta fatica(celebrale) e poi dopo tutte queste menate è già qui….il taxi è ufficiale,non un privato con la propria auto….spesa 20€ e siamo all’aeroporto.Approfittiamo per fare subito il check-in e la consegna della valigia…poi con calma passiamo dal bar e poco prima dell’imbarco mangiamo i 3 panini presi.Aereo leggermente in ritardo,ma il pilota recupera “per strada”….arrivo in orario….ritiro del bagaglio(che mi terrorizza sempre) ed aspettiamo la navetta per il parcheggio.

Avventura finita….domani è vigilia e passeremo cosi le feste a casa.Contentissimo del viaggio,specialmente per essere riuscito a far salire Nicco sull’aereo…ci teneva tanto e devo dire che gli è garbato tanto.Speriamo in un prossimo viaggio il prima possibile.

Lolo,Edi & Niccolò